“Via col vento” e il fascino immortale della resilienza

13/05/2025

“Via col vento” e il fascino immortale della resilienza: il terzo incontro di Maestre Book Club al Multiplo di Cavriago

Domenica 11 maggio si è tenuto, presso il Centro Culturale Multiplo, il terzo appuntamento del Maestre Book Club, il ciclo di incontri letterari promosso dal gruppo di lettura di Scambiamente, Una stanza tutta per sé. Al centro della discussione, il celebre romanzo Via col vento di Margaret Mitchell, opera monumentale e controversa della letteratura americana del Novecento.

Come nei precedenti incontri, la serata non si è limitata all’analisi dell’opera, ma ha voluto rendere omaggio anche alla vita dell’autrice, offrendo uno sguardo sulle sfide e contraddizioni vissute da Margaret Mitchell: giornalista indipendente in un’epoca dominata dagli uomini, scrittrice riluttante, figura complessa capace di restituire in parole un’intera epoca storica con le sue luci e ombre.

Recensione: “Via col vento” di Margaret Mitchell

Pubblicato nel 1936, Via col vento è molto più di una grande storia d’amore ambientata durante la Guerra Civile Americana: è un ritratto profondo e controverso del Sud degli Stati Uniti, visto attraverso gli occhi di Scarlett O’Hara, una delle protagoniste femminili più complesse della letteratura. Orgogliosa, caparbia, spesso egoista ma indimenticabilmente umana, Scarlett incarna la capacità di sopravvivere in tempi di sconvolgimento sociale e personale.

Lo stile narrativo di Mitchell è ricco e dettagliato, capace di dipingere con precisione la decadenza della società sudista e l’evoluzione psicologica dei personaggi. Tuttavia, il romanzo non è immune da critiche: molte interpretazioni contemporanee sottolineano l’ideologia razziale e la rappresentazione stereotipata delle persone afroamericane, oggi oggetto di un’attenta rilettura critica.

Resta il valore letterario di un’opera capace di far discutere, emozionare e provocare riflessioni ancora vive a quasi novant’anni dalla sua pubblicazione.

Uno sguardo al prossimo appuntamento

Il viaggio letterario del Maestre Book Club proseguirà il 15 giugno, sempre al Multiplo, con Amatissima (Beloved) di Toni Morrison. Vincitrice del Premio Pulitzer nel 1988, l’opera affronta il trauma della schiavitù con una voce potente e poetica, ed è considerata uno dei capolavori assoluti della letteratura afroamericana. Un cambio di prospettiva e una nuova occasione per confrontarsi su temi complessi e attuali, sempre attraverso il filtro della grande letteratura.

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